"L'uomo è come un pescatore saggio che gettò la rete in mare e la ritirò piena di piccoli pesci. Tra quelli il pescatore saggio scoprì un ottimo pesce grosso. Rigettò tutti gli altri pesci in mare, e poté scegliere il pesce grosso con facilità. Chiunque qui abbia due buone orecchie ascolti!"
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Foreste, oceani e cieli alieni

di RADY ANANDA/Global Research

Immaginate i nostri impollinatori in declino – api, falene, farfalle e pipistrelli – imbattersi in migliaia di acri di alberi tossici, geneticamente modificati in modo che ogni loro cellula trasudi pesticidi, dalla radice alla punta. Immaginate un mondo senza impollinatori. Senza dispersori di semi. Senza microbi del suolo. Sarebbe una foresta silenziosa, una foresta assassina, una foresta aliena. Non sorprende che Vandana Shiva si faccia beffe del soprannome, biotecnologia. “Questa non è la tecnologia della vita. È una scienza letale”. Le foreste geneticamente modificate sono un olocausto per la natura.

Un premiato documentario, “A Silent Forest: The Growing Threat, Genetically Engineered Trees” [Una Foresta Silenziosa: La Minaccia Crescente, Gli Alberi Geneticamente Modificati, ndt] (2006, 46 minuti) descrive in dettaglio i terrificanti effetti. (Può essere acquistato in versione integrale su Amazon).
La direttrice del Global Justice Ecology Project, Ann Peternmann, definisce così il problema: “Gli alberi geneticamente modificati sono la più grande minaccia alle foreste rimanenti sulla Terra dopo l’invenzione della motosega”. Jim Hightower li chiama “selvaggiamente invasivi, esplosivamente infiammabili e assetati in maniera insaziabile di acqua del sottosuolo”. Se piantare una foresta sterile ed assassina non è abbastanza grottesco, alcuni alberi OGM saranno autosufficienti e potranno e di fatto contamineranno le specie naturali. Secondo un modello elaborato dalla Duke University e riportato da Petermann nel 2006, il polline degli alberi può viaggiare oltre 600 miglia. Un altro studio ha scoperto del polline di pino a 400 miglia dalla pineta più vicina. Quest’anno, uno scienziato si è sorpreso di scoprire semi autosufficienti a 25 miglia a largo dalla costa. “Gli alberi sterili sarebbero anche in grado di diffondere i loro transgeni tramite la riproduzione vegetativa”, ha notato la Petermann.
Diversamente dagli animali, per le piante essere sessualmente sterili non preclude loro di riprodursi. La contaminazione degli OGM sta avendo luogo in tutto il mondo, come viene documentato dal GM Watch [sito web creato dal Norfolk Genetic Information Network nel 1998 per occuparsi delle faccende legate all’ingegneria genetica, ndt] e dal GM Contamination Register [registro che tiene conto degli incidenti casuali o intenzionali che rilasciano OGM, ndt] (tra gli altri). La tecnologia non può essere contenuta. Gli OGM dominano sulle specie naturali e altereranno per sempre la flora naturale della Terra. A proposito, l’ultima serie di alberi OGM approvati – 200.000 eucalipti per i sette stati del Sud degli USA (Texas, Lousiana, Mississipi, Alabama, Georgia, Frorida e Carolina del Sud) – sono modificati in modo da essere tolleranti al freddo. È stata ordinata una causa per ribaltare la loro approvazione.

Alterare chimicamente l’atmosfera per raffreddarla
Non solo le autorità stanno alterando geneticamente gli alberi, le colture e gli animali, ma stanno anche alterando chimicamente l’atmosfera. Nel 1976, l’ONU ha bandito la modifica ostile dell’ambiente, dopo che il reporter investigativo Jack Anderson scoprì il suo uso in Vietnam, Laos e Cambogia. Nel prossimo mese di ottobre, l’ONU voterà una risoluzione per fermare tutte le attività dell’EnMod [Convenzione sulla Modificazione dell’Ambiente, ndt]. Mentre la polizia del pensiero etichetta le scie chimiche come “teoria della cospirazione”, è improbabile che la divisione scientifica dell’ONU che ne richiede la fine baserebbe una tale raccomandazione sulla finzione. Coloro interessati nella dimostrazione scientifica e legale possono passare in rassegna le fonti nel mio pezzo sulla geoingegneria atmosferica.
Il cambiamento climatico è ancora oggetto di dibattito, specialmente dopo che l’Università di East Anglia è stata sorpresa a pubblicare dati falsi che mostravano degli aumenti di temperatura. Anche alcuni significanti errori in un rapporto dell’IPCC [Gruppo Consulente Intergovernativo sul Mutamento Climatico dell’ONU, ndt], nel quale veniva altrettanto falsamente asserito come vero che i ghiacciai dell’Himalaya si scioglieranno entro il 2035, stanno alimentando il dibattito. Di recente, un ente investigativo indipendente ha chiesto all’IPCC di smettere di fare pressione in nome dei programmi di surriscaldamento globale. È stato inoltre ordinato ad alcuni membri dell’IPCC di rivelare le loro connessioni finanziarie a tali programmi. La temperatura mondiale è definita come troppo alta e quindi I ricchi ed I potenti vogliono raffreddare il pianeta. Se lo fanno, quegli alberi tolleranti del freddo sopravviveranno.

Alterare la chimica dell’idrosfera
I governi sostengono anche l’alterazione delle chimica dell’idrosfera. Si dibatte ancora molto sulla possibilità che la fertilizzazione degli oceani con il ferro possa di fatto rimuovere abbastanza carbone dall’atmosfera in modo da raffreddare il pianeta. Ma, come la truffa del mercato delle emissioni, può esserci un profitto così i politici ancora appoggiano l’idea. Al di là dei deliberati tentativi della geoingegneria, anche l’industria deve essere incolpata. Per più di un secolo, l’umanità è stata indotta col l’inganno ad avvelenare l’ambiente con prodotti chimici tossici che finiscono nei nostri canali, laghi ed oceani. L’agricoltura “convenzionale” e l’inquinamento industriale ci stanno uccidendo. Le aziende ci guadagnano, ovviamente, col permesso e la protezione dei governi. Permettere alla BP di spruzzare almeno 2 milioni di galloni di disperdenti tossici di petrolio nel Golfo del Messico è l’esempio più recente. Questo dopo la fuga nella Giornata della Terra che ha rilasciato circa 350 milioni di galloni di petrolio nel Golfo. Quei disperdenti hanno permesso al petrolio di penetrare più facilmente negli organismi della vita marina e di interferire con i microbi oleofaghi. Stanno distruggendo un oceano ed il governo degli Stati Uniti da via libera alla BP. Rifiuta di accordare il potere di fare delle ordinanze legali per investigare, per non parlare di intentare causa.

Dimenticate la parzialità, dice il blog
Dateline Zero: “Stanno dalla stessa parte e prendono soldi dalle stesse persone, prendono ordini dalle stesse persone – incluso il petrolio”. Le azioni delle aziende coinvolte e delle agenzie governative incaricate di regolamentarle hanno causato una continua estinzione di massa. Questo sta succedendo in tutto il mondo. Le aziende stanno distruggendo il pianeta sotto le spoglie della ricerca di profitti. Ma le loro attività di sterminio della natura sono talmente orrende ed onnipresenti che i profitti difficilmente sembrano plausibili come motivi autentici.
Se considerati insieme – i cieli e le acque chimicamente alterati e la flora e la fauna geneticamente modificate – le menti ragionevoli non possono far altro che stupirsi della trasformazione aliena del Pianeta Terra della quale siamo testimoni.

Titolo originale: "Alien Forests, Oceans and Skies: Genetically Engineered Forests, Altering the Chemistry of the Atmosphere and Hydrosphere"
Fonte: http://www.globalresearch.ca Link
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ROBERTA PAPALEO